martedì 13 ottobre 2015

A ogni bambino il suo Dodino... L’idea di Silvia

Silvia, cresciuta in provincia di Milano con il mito della città e la curiosità di girare il mondo, è una giovane donna piena di entusiasmo e di idee...
 
Un’anima in continuo movimento: a soli 17 anni Silvia è partita alla volta degli Stati Uniti, per poi andare in Erasmus a Lisbona. “A me piace molto l’idea di sprofondare dentro culture diverse, per poi sradicarsi e ripiantarsi altrove”.
Con un percorso di studi in ambito umanistico, Silvia si è laureata in Lettere a Filosofia e iscritta poi alla Scuola del Cinema di Milano, diplomandosi in Produzione Cinematografica. Per 7 anni ha lavorato a Milano alla produzione di film pubblicitari; dopo la prima gravidanza le cose sono cambiate, le esigenze familiari non si conciliano più con i modi e i tempi di quel lavoro che Silvia comunque ama. Oggi ha due bambine, di 5 e 3 anni.
 
Ecco come si è reinventata, Silvia.
“L’idea dei Dodini nasce da alcuni libretti artigianali che mia madre realizzava per le sue nipotine, le mie figlie, in maniera del tutto artigianale e a partire da storie scritte da lei medesima. Con l’aiuto di Photoshop inseriva le loro foto in illustrazioni esistenti e in questo modo le rendeva protagonista della fiaba, con il loro nome ed il loro viso. I libretti riscuotevano grandissimo successo tra amici e conoscenti”. Da qui Silvia pensa che l’idea possa prendere piede e studia come poter mettere a diposizione di un pubblico più vasto. Con la collaborazione di Boombang Design valuta gli aspetti creativi del progetto e seleziona gli illustratori.
 
I Dodini (il nome è curioso e ha a che fare con il soprannome della prima figlia), sono quindi libricini di fiabe illustrate che si personalizzano autonomamente online con il nome e il viso del proprio bambino e vengono stampati on demand; ogni copia è unica, si crea sul sito e si ordina, oppure si scarica in versione digitale per tablet o pc. Ogni libricino è utile per mamme e papà 2.0 che vogliono fare un regalo speciale ai loro figli (da 0 a 7 anni): mamme e papà abituati a navigare il web, attenti all’educazione dei loro piccoli, e che hanno introdotto le nuove tecnologie nella quotidianità della loro famiglia.
 
Silvia mi racconta i retroscena del progetto. Mettere online il sito è stato un lavoro davvero faticoso e complesso, che ha richiesto mesi. Avviare la parte dell’e-commerce, l’aspetto della personalizzazione con doppio render, a seconda che si tratti di libri cartacei e digitali...La prima messa on-line risale al dicembre 2014. All’inizio non è stato facile far partire la macchina. Silvia prestava molta attenzione anche al servizio clienti. “In questo frangente ho capito quanto questo aspetto sia importante in qualsiasi tipo di business, specialmente online”.
Il progetto oggi sta andando molto bene. “Abbiamo ricevuto attenzione dal mondo della rete, e siamo arrivati in finale al FM Award, il premio che Fattore Mamma mette in palio per i progetti in rete di mamme, per le mamme, con moltissimi voti e apprezzamenti".
 
“Non nego di avere avuto momenti bui, specialmente in fase iniziale: gestire un’impresa non è facile e io mi ci sono buttata con l’incoscienza di chi aveva la necessità di fare qualcosa che mi tirasse fuori dal senso di solitudine e di esclusione dalla società (in Italia purtroppo la maternità non è sostenuta in maniera adeguata).
Sicuramente sono soddisfatta perché, nonostante le difficoltà, questo progetto mi sta dando grandi soddisfazioni. Quando vedo bambini affezionati al loro ‘libro della buonanotte’, quello di cui sono protagonisti, come ci si affeziona al pupazzo preferito, mi si apre il cuore!”.

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